venerdì 24 gennaio 2014

Pensieri infiniti

Un continuo tormento, il passato che torna, ritorna e ti avvolge, caldo, gelido. E ti perdi nella 

dolcezza dei momenti vissuti per poi ritrovarti nell'amarezza di un presente che sembra più lontano 

di qualunque fiaba raccontata sotto coperte ormai lacere, di qualunque progetto roseo e vano. E 

così l'atto del vivere diventa solo una decisione, se valga la pena o no di fare il prossimo pesante 

passo.

giovedì 23 gennaio 2014

Troppo breve!

Grazie mille per il sostegno che mi avete dato con i vostri commenti.
Comunque ieri, purtroppo, ho dovuto interrompere il digiuno. In questi giorni infatti avremo degli ospiti in casa (arriveranno stasera), perciò non potrò digiunare o scatenerò il finimondo. Quindi per non cominciare a mangiare subito normalmente rischiando di star male, ieri mi sono bevuta una zuppetta a pranzo e a cena e oggi ho mangiato delle verdure a pranzo.
Avrei voluto continuare un po' di più ma non ho potuto. Ma cercherò di mangiare poco in questi giorni per non riacquistare completamente il peso smaltito e appena posso mi rimetterò in marcia :)

Un bacio a tutte,
Menia.

martedì 21 gennaio 2014

Sentirsi bene

Oggi è andata alla perfezione. Niente sgarri. Solo una tazza di caffè e thè a volontà. Spero di continuare così perchè mi fa sentire incredibilmente bene. E' da quando ho cominciato che non mi sono fatta neppure un taglio e mi sento parecchio meglio.

Ora devo solo perseverare.

Baci,
Menia.

lunedì 20 gennaio 2014

Salva per un pelo!

Sono tornata da scuola poco fa ed avevo una voglia matta di divorare qualcosa. Non era fame, solo una stupida debolezza, quella vocina nella testa che ti dice: "Ma sì, dai, tanto domani recuperi".
Avevo pure aperto la credenza e allungato il braccio ma all'ultimo secondo mi sono fermata e mi sono detta ad alta voce: "No, no e ancora no!". Ho chiuso la credenza, aperto l'altra, quella dove ci sono piatti e bicchieri, mi sono presa il bicchierone grande e mi sono bevuta un bel po' di acqua. La sensazione di freddo nello stomaco mi ha fatto tornare completamente in me. Mi sono preparata un bel thermos di thè. Nella prima tazza, che ho appena finito di bere, ho aggiunto una goccina di estratto di vaniglia e un po' di dolcificante. Così mi sono tolta anche la voglia di dolci.

Per poco non andava a monte tutto. Ma sono riuscita a controllarmi. Il resto della giornata dovrebbe essere tutta in discesa, il momento più pericoloso è passato ma meglio restare in guardia.
Mi rendo conto che scrivo e penso come se si trattasse di un pericolo esterno. Invece è tutto qui, dentro di me, devo solo tenerlo a bada.

Menia.
Beh, non è proprio così semplice ma cerchiamo di farlo diventare facile :)

domenica 19 gennaio 2014

Si ricomincia!!!

Come avevo scritto ieri, ho per forza dovuto mangiare ieri. Tra cena e dolci vari non ho idea di quante calorie ho ingerito. Comunque stamattina ero calata comunque di peso. Ho preso anche le misure (98 cm di fianchi!!! Sono quasi un metro, diamine!!!).
Avevo paura che la cena di ieri mi facesse perdere il controllo stamattina. Quando mi sono alzata avevo un certo languorino e fatalità mio papà è uscito proprio quando sono andata in bagno per lavarmi, il che mi avrebbe costretta a stare da sola. Anche se è mio papà, non mi piace mangiare quando c'è lui, ed è anche per questo che mi pace quando è a casa. Non voglio sembrargli debole perchè lui ha una grandissima forza di volontà, al contrario di me. Comunque sono riuscita a controllarmi, ho bevuto un caffè e mi sono preparata un bel thermos di tè.
Non posso mollare.

Menia.

sabato 18 gennaio 2014

Stupide e inutili feste del...

Uff, oggi ho una festa, fregata in partenza!
Comunque dall'altro ieri non ho ancora mangiato e mi sento benissimo. Solo che ovviamente stasera mi toccherà mangiare qualcosa. Non ho intenzione che tutti i miei piani vadano in fumo per questo. Stasera mangerò il meno possibile e domani continuerò il digiuno come se non fosse successo assolutamente niente.
Il punto è che non posso evitarlo. Mio papà non è assolutamente contrario al fatto che io digiuni, a patto che mi tenga in forze e non mi lamenti neanche di un minimo mal di testa, mal di pancia o mal di qualunque cosa anche se non connessa al cibo. Ma se non mangio quando andiamo da qualche parte mi fucila.
Perciò spero che vada il meno peggio possibile.
L'altra cosa che mi fa incavolare è l'inutilità di questo tipo di feste perché (udite, udite!) nel mio paese si festeggia il "diventare signorine" come lo dicono loro -.-"
In pratica quando un povera ragazzina ha il suo primo ciclo lo viene a sapere tutto il paese!!! Lei non può vedere ragazzi o uomini (compresi fratelli e papà) per un certo periodo, in pratica è relegata in casa, e alla fine si fa la festa in grande -.-''
Ringrazio di tutto cuore i miei genitori che mi hanno fatto il grande favore di evitarmi la vergogna di una simile cosa tenendosi per sé il mio passaggio alla pubertà!

Un bacione a tutte,
Menia.


venerdì 17 gennaio 2014

Primo giorno :)

Il primo giorno di digiuno sta andando veramente bene.
Sono qui, relativamente al caldo (ho i piedi freddi freddi!), con un bel termos di thè nero e assolutamente niente fame :)
Spero le cose continuino così.

Un bacio a tutte,

Menia.

giovedì 16 gennaio 2014

-1 al digiuno

Da domani digiuno.
Leggere i alcuni post di altre ragazze mi ha messo tanta voglia di rimettermi in carreggiata, per questo ringrazio sia loro che tutte quelle che mi sostengono o che hanno commentato dandomi consigli.
Per me significa davvero molto vedere che ci siete, che spendete un po' del vostro tempo per me e ve ne sono davvero grata.
Per questo sto cercando di essere anch'io più presente per voi. Negli ultimi tempi non ne ho avuto il modo ma sto cercando di rimediare.

Grazie a tutte, un bacio ♥

Menia.

martedì 14 gennaio 2014

Ritrovando la via...

In questi giorni mi sto dando da fare per tirarmi su e non lasciarmi sconfiggere dal peso dei miei pensieri.
Negli scorsi giorni ho limitato il cibo, eliminato di nuovo la cena. Oggi e domani dieta liquida, poi si ritorna al digiuno. E' l'unica condizione che mi soddisfi realmente, che mi faccia sentire meglio e lo farei anche oggi ma voglio aspettare ancora questi due giorni invece di lasciarmi prendere da questa smania di cominciare subito. Voglio che il mio corpo si adatti pian piano in modo che non senta di botto il cambiamento facendomi fare passi falsi. Meglio andarci piano.

A Marzo farò una gita di quattro giorni con la scuola. Ieri ho sognato che era il giorno prima della partenza. Stavo andando a fare la doccia e mi sono vista allo specchio. Grassa come al solito. L'unica differenza erano dei tagli sull'addome e sulle gambe. Cioè, sulle gambe ce li ho già, ma non come li ho visti.
Non voglio essere così per allora... non voglio essere ancora così tra un mese e mezzo. Devo cambiare in meglio.

Ce la devo mettere tutta.

Menia.

giovedì 9 gennaio 2014

Una schifezza

Ecco come mi sento.
Non mangio più di tanto, in realtà. Mangio "normalmente", solo che salto la cena. Il peso si è bloccato sui 64.7, cioè dal digiuno ho perso cinque chili e ne ho riacquistati due con le vacanze. Pensavo andasse peggio.

Il problema, più del cibo, è il morale che non vuole saperne di spostarsi da quella posizione a due metri sotto il suolo.
Il mio polso sinistro si sta di nuovo coprendo di tagli, me ne sono fatto uno persino prima di andare a scuola, stamattina. Non so cosa mi prenda. C'è stato un momento in cui ho desiderato affondare in profondità la lama e immegermi in un bagno caldo. Che stupida. Sarebbe stato uno stupido secondo tentativo di farla finita ma che non avrei portato a termine. So che è meglio così ma... non so nemmeno cosa dire. L'unica cosa che so è che non posso lasciare mio papà da solo, non se lo merita. E rimango convinta che non voglio morire così. Voglio sparire pian piano fino a dissolvermi. O morire lungo il tragitto. Ma non così, non ora. Che pensieri stupidi, so che non dovrei nemmeno esprimerli ma ho bisogno di scriverli da qualche parte per non impazzire.

Mi sento sola. Non ho nessuno all'infuori di un padre che non mi capisce. Gli voglio bene, ma mi sento comunque sola.

Menia.